21Shares, società con sede a Zurigo leader negli ETP sulle criptovalute, lancia il primo ETP al mondo su Solana (SOL) sul mercato regolamentato della borsa svizzera, SIX Exchange, rafforzando la sua posizione di principale emittente di ETP sulle criptovalute. Il nuovo ETP, indicato con la sigla ASOL, sarà in grado di generare reddito extra grazie alle remunerazioni sullo staking; infatti, sarà utilizzato per approvare le transazioni sulla blockchain di Solana.

Solana è un progetto polifunzionale e open source, che sfrutta la conformazione delle blockchain in qualità di strutture che non necessitano di meccanismi di autorizzazione, per fornire servizi di finanza decentralizzata (DeFi). Sebbene l’idea e la realizzazione siano iniziati nel 2017, è stato lanciato nel marzo del 2020 dalla Fondazione Solana – società con sede a Ginevra, Svizzera – amministrata dallo sviluppatore Anatoly Yakovenko. Una delle principali innovazioni di Solana è il meccanismo di consenso denominato Proof-of-History (PoH). Questo asset è noto nel mondo delle criptovalute per via dei tempi estremamente ridotti con cui la sua blockchain processa le transazioni; cosa che ha attirato l’attenzione di molti investitori istituzionali. Il protocollo di Solana è stato pensato per essere accessibile sia ai piccoli che ai grandi investitori e uno dei modi con cui garantisce questa sua caratteristica è il congelamento di tasse e commissioni, che non cresceranno nel tempo. In questo modo, sul protocollo si avranno bassi costi di transazione, scalabilità e velocità di processo, tutti aspetti che hanno convinto la commissione di 21Shares per la quotazione a lanciare un ETP avente Solana come asset sottostante.

Ulteriori informazioni su questo criptoasset possono essere trovate su due studi che il team di ricerca di 21Shares ha appena pubblicato. Nonostante la recente volatilità, 21Shares ha registrato entrate nette di oltre 55 milioni di dollari nel mese di giugno, distribuite su tutti i suoi ETP.

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